Gli articoli trattano la problematica dei rumori molesti in condominio, analizzando diversi aspetti legali e giurisprudenziali. Si esaminano le conseguenze penali del disturbo della quiete pubblica, l’importanza del regolamento condominiale (sia assembleare che contrattuale) nella definizione dei limiti di tollerabilità acustica, e il ruolo dell’amministratore di condominio nella gestione delle controversie. Vengono citate sentenze della Cassazione e di altre corti d’appello per illustrare diverse interpretazioni giuridiche e le possibili azioni legali a disposizione dei condomini. Infine, si affrontano anche le implicazioni economiche dei rumori eccessivi, con riferimento al risarcimento dei danni.