I tre estratti discutono le modifiche ai regolamenti condominiali, focalizzandosi sulle implicazioni legali delle clausole contrattuali rispetto a quelle regolamentari. Il primo analizza una sentenza che conferma la necessità della trascrizione delle clausole limitative dei beni comuni nei regolamenti contrattuali per renderle opponibili ai terzi. Il secondo spiega la procedura per modificare un regolamento condominiale, distinguendo tra clausole regolamentari, modificabili a maggioranza, e clausole contrattuali, che richiedono l’unanimità. Il terzo tratta una sentenza che conferma la legittimità di una delibera assembleare che ha modificato una norma regolamentare, estendendo l’uso dei posti auto condominiali ai motocicli, senza ledere i diritti individuali dei condomini.