Questi estratti discutono la distinzione cruciale tra una “liberatoria” e un’attestazione di regolarità dei pagamenti condominiali. Gli autori sottolineano che l’amministratore può solo rilasciare quest’ultima, certificando lo stato dei pagamenti ad una certa data, senza liberare il condomino da eventuali conguagli futuri. Tale attestazione, prevista dall’articolo 1130 del codice civile, è diversa da una liberatoria che estingue completamente un debito, un potere che l’amministratore non possiede senza specifica autorizzazione assembleare. La confusione tra i due documenti può portare a problematiche legali per l’amministratore e il condomino.