Le fonti presentate analizzano diverse sentenze della Corte di Cassazione che riguardano il reato di violenza privata in ambito condominiale. Si discute di come il parcheggio scorretto di un veicolo, ostacolando l’accesso al box di un altro condomino o limitando la libertà di movimento di altri, costituisca violenza privata. Vengono esaminati diversi casi, evidenziando la necessità che l’azione impedisca concretamente la libertà di azione della vittima, e non si limiti a causare un semplice disagio. Infine, si affronta anche un caso estremo di violenza privata commessa durante un’assemblea condominiale.