Le fonti analizzano il reato di stalking condominiale, definendolo come una serie di comportamenti persecutori reiterati da un condomino contro altri residenti o l’amministratore. Si esaminano le sentenze che hanno riconosciuto tale reato, specificando gli elementi costitutivi: condotte reiterate, cagionamento di ansia o paura, o alterazione delle abitudini di vita della vittima. Vengono inoltre discussi casi concreti, analizzando le diverse modalità di persecuzione e la distinzione tra semplice molestia e stalking. Infine, si affrontano le strategie di difesa e la questione della percezione soggettiva del danno da parte della vittima.