Le tre fonti analizzano il rendiconto condominiale, focalizzandosi sulla sua composizione e validità legale. Si evidenzia l’importanza di specifici documenti, come il registro di contabilità e la nota sintetica esplicativa, la cui mancanza può invalidare il rendiconto e la relativa delibera assembleare di approvazione. La giurisprudenza, citata nelle fonti, conferma la necessità di chiarezza, trasparenza e completezza del documento per garantire ai condomini una comprensione adeguata della gestione condominiale. Infine, si sottolinea l’equilibrio tra rigore formale e sostanza informativa, con una tendenza giurisprudenziale verso l’invalidità del rendiconto incompleto.